Italia Oggi
Tutti contro gli ogm. Oggi la camera dei deputati discuterà una mozione che ha tra i firmatari esponenti di quasi tutti i gruppi parlamentari. Obiettivo: il varo della clausola di salvaguardia per bloccare le coltivazioni di mais transgenico. La mozione era calendarizzata per ieri, a ridosso del question time del premier, Enrico Letta. Ma lo slittamento di un giorno dei lavori parlamentari ha posposto la discussione. La mozione impegna l’esecutivo a «perseguire un radicale miglioramento delle norme Ue in materia di coltivazione di sementi transgeniche e immissione in commercio di ogm». In particolare, i deputati firmatari vogliono che l’esecutivo ispiri la sua azione a cinque linee di indirizzo: 1) rigorosa applicazione del principio di precauzione in tutti i procedimenti di autorizzazione alla coltivazione o al commercio di eventi transgenici; 2) varo di un regime obbligatorio di tracciabilità per tutte le sementi e gli ogm idoneo a segnalarne la presenza in tutti gli stadi della filiera; 3) varo di un regime di etichettatura apposito; 4) varo di nuove regole generali a tutela di produttori convenzionali e biologici; 5) un’adeguata sussidiarietà, che consente agli stati, per motivazioni oggettive, di interdire temporaneamente o definitivamente ogm, in tutto il proprio territorio o parte di esso;