«Le frodi, che siano fatte sul web e non, danneggiano il nostro prodotto tutelato da Indicazione Geografica Protetta e mettono a rischio il lavoro in salita svolto fino a oggi». Sono queste le parole di Giuseppe Castiglione, presidente del Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita Igp, che commenta la notizia diffusa sulla stampa sulla base dei dati del Rapporto 2019 dell’ICQRF del MIPAAFT.
«Al fine di contrastare al meglio il business dell’Italian sounding il Consorzio di Valorizzazione e Tutela della Cipolla bianca di Margherita Igp aumenterà a due unità il numero degli agenti vigilatori al proprio interno – prosegue il presidente -. Continueremo, inoltre, a collaborare positivamente, come abbiamo fatto fino a oggi, con l’ICQRF (Ispettorato Controllo Qualità Repressione Frodi della Puglia)».
Fonte: Consorzio di Valorizzazione e tutela della Cipolla Bianca di Margherita IGP