Il Sole 24 Ore
L’agroalimentare resiste alla crisi meglio di altri settori produttivi, ma comunque con molte difficoltà cosicchè le previsioni non sono ottimistiche. L’indagine campionaria svolta da Srm (Intesa Sanpaolo) e Obi (e presentata ieri a Napoli) registra su fatturato e ordini dichiarazioni di imprenditori che denunciano peggioramento nel 2012 e nel 2013. Il saldo tra le imprese che segnalano fatturato in aumento e quelle che hanno registrato un calo è pari al 17,54% nel 2012 in Italia e pari al -19,64% tra Sud e Isole. Sentimento negativo anche per le commesse: gli ordini in portafoglio sono complessivamente in calo sia per le imprese italiane intervistate (-4,3%) sia per quelle meridionali (-6,5%), sebbene il calo sia inferiore a quello stimato per il manifatturiero nel complesso (Italia: -4,8%; Sud -10,6%).
Crescono gli ordini dall’estero (+1,2%).