Al vertice della classifica delle aziende sanitarie pubbliche organizzazioni certificate da CSQA
Agenas (Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitati Regionali) ha presentato al Forum Risk Management 2024 il modello di valutazione delle performance manageriale delle aziende sanitarie pubbliche, ospedaliere e territoriali.
La classifica rappresenta una fotografia rispetto all’attività di 110 aziende territoriali e 51 aziende ospedaliere.
Il monitoraggio si basa sulla valutazione di ben 34 indicatori, suddivisi in 6 aree:
- prevenzione
- distrettuale
- ospedaliera
- sostenibilità economica-patrimoniale
Le diverse aziende sanitarie territoriali sono state poi suddivise in 4 cluster a seconda del numero di cittadini presi in carico: meno di 250mila, tra i 250mila e i 400 mila, tra i 400mila e i 700mila e infine più di 700mila.
Il risultato dell’analisi di Agenas ha portato all’individuazione di 27 aziende sanitarie con una buona valutazione complessiva, 53 con valutazione intermedia e 30 migliorabili.
Siamo lieti di condividere che 3 ASL su 5 sono verificate per la certificazione ISO 9001 da CSQA (ULSS8 BERICA, AULSS6 Euganea, AULS Bologna) e che il primo ospedale in classifica, Azienda Ospedaliera S. Croce e Carle di Cuneo, è verificato e certificato secondo la ISO 9001 per molti dei suoi processi sempre da CSQA.
Le certificazioni che interessano queste strutture sanitarie riguardano i processi di cura, i percorsi specifici, le strutture di supporto con un focus specifico sulla sicurezza del paziente.
L’attività di verifica terza, da parte di Organismi di certificazione di parte terza con personale altamente qualificato, contribuisce a sviluppare il percorso verso il miglioramento continuo e a renderlo più stabile.
Fonte: Magazine Qualità