I domini Wine e Vin potranno essere registrati ma a precise condizioni e cioè senza danneggiare i terzi e in particolare i vini a denominazione protetta con riferimento all’origine geografica. La lunga controversia che va avanti da anni tra la Commissione Ue sostenuta dagli Stati membri e la Società americana che gestisce i domini a livello mondiale, sembra che sia arrivata a conclusione con un accordo che soddisfa le parti.
L’elemento più importante dell’accordo è costituito dalla tutela riservata ai vini a Indicazione Geografica per evitare che le denominazioni Wine e Vin siano associate fraudolentemente ai nomi di denominazioni conosciute da tutti. Sarebbe stato possibile, dunque, che “chianti.wine” e “champagne.vin”, per fare un esempio, fossero finiti, senza alcun titolo, in mani cinesi o americane, frodando la buona fede dei consumatori.
Fonte: Terra e Vita