La contraffazione delle IG e la violazione del made in Italy
Strategie ed esperienze per difendere i prodotti DOP IGP nel mondo
In occasione del Vinitaly 2013, Fondazione Qualivita, in collaborazione con il Mipaaf, ha organizzato una tavola rotonda dal titolo “La contraffazione delle Indicazioni Geografiche italiane e la violazione del made in Italy”.
La tavola rotonda organizzata da Fondazione Qualivita è stata organizzata con lo scopo di portare chiarezza attraverso studi, testimonianze ed esperienze dirette di professionisti ed esperti del settore presenti all’incontro. I lavori sono stati aperti da Daniela Mainini, presidente CNAC, seguita da Giorgio Bocedi, avvocato nel campo della Proprietà intellettuale e delle IG, Luigino Disegna, presidente CSQA certificazioni. La testimonianza da parte dei Consorzi di tutela è arrivata con l’intervento di Luca Giavi, presidente del Consorzio di tutela della DOC Prosecco, seguito da Giuseppe Liberatore presidente di Aicig. Per quanto riguarda la parte legale ha partecipato al dibattito Bernardo O’Connor, avvocato dello studio legale internazionale NCTM ed Enzio Pallissetti, consigliere Valoritalia, ha esposto la specificità della certificazione regolamentata. Ha chiuso infine l’incontro Paolo De Castro, presidente della Commissione Agricoltura del Parlamento Europeo.
L’intero evento è stato moderato dal direttore generale di Fondazione Qualivita, Mauro Rosati.