Qualivita apre una nuova prospettiva nei bilanci societari: affiancare al Bilancio Sociale e al Bilancio Ambientale quello sulla Qualità
Lo Standard Qualivita è il primo sistema di certificazione per le aziende della ristorazione che attesta la veridicità della comunicazione verso i consumatori.
L’adesione di McDonald’s Italia allo Standard Qualivita rappresenta una novità importante nell’approccio del settore della ristorazione alla qualità della comunicazione e avvia un processo di innovazione nel mondo dei Sistemi di Gestione della Qualità, mettendo al centro dell’interesse la veridicità delle informazioni comunicate dall’azienda.
Lo Standard, sintesi dell’esperienza decennale di Qualivita nel campo della qualità agroalimentare certificata (DO), recepisce le nuove istanze emerse negli ultimi anni nel settore alimentare e della qualità e intende essere uno strumento che mira a dare un valore oggettivo alla qualità alimentare e a responsabilizzare le imprese su questo versante.
Lo Standard rappresenta il primo passo per l’introduzione del Bilancio della Qualità delle aziende alimentari: un processo che attraverso un monitoraggio delle materie prime, delle pratiche agricole, dei processi di trasformazione e dei servizi al consumatore, ristrutturi il concetto di qualità secondo le coordinate di consumo del XI secolo.
“Qualivita in questi anni ha fatto una scelta precisa – afferma il segretario generale Mauro Rosati – dando priorità alla trasparenza delle informazioni sulle caratteristiche oggettivamente riscontrabili dei prodotti, come lo sono quelle previste dai disciplinari di produzione e mettendo in secondo piano la valutazione di elementi necessariamente soggettivi, quali il sapore e l’aroma. Per primi abbiamo catalogato tutta la produzione DOP, IGP, STG italiana ed europea, abbiamo reso disponibili i disciplinari di produzione su una piattaforma web, rendendoli accessibili a tutti, li abbiamo resi fruibili attraverso la pubblicazione degli Atlanti e delle Guide Qualivita, contribuendo a valorizzarli e a diffondere la conoscenza dei prodotti presso un pubblico ampio. Siamo convinti che garantire ai consumatori la veridicità delle informazioni sul legame con i territori di origine, sulle materie prime e sui processi di produzione e lavorazione, sia un reale e concreto elemento di distinzione e di qualità. Questo è per noi più importante che esprimere giudizi sul gusto o sulla bontà del prodotto. Per questi motivi, la trasparenza è per noi una condizione necessaria per poter parlare di qualità. L’intento di Qualivita è quello di lavorare alla definizione di linee guida e di parametri specifici per il bilancio della qualità, in collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma e con altri organismi ed enti di ricerca.”
Lo Standard offre alle imprese un ulteriore elemento per differenziarsi nel mercato della ristorazione a fronte di un impegno preciso; sostiene le numerose istanze emerse dai provvedimenti legislativi nazionali ed europei e un differente approccio alla tutela dei consumatori e della promozione alimentare; rappresenta una innovativa bussola per i consumatori che necessitano di un’informazione sempre più attendibile in grado di guidarli fra nuovi stili e modalità di consumo.
“Anche se è scontato riconoscere all’Italia una grande cultura e tradizione alimentare – afferma ancora Rosati -, non sempre questa ricchezza è accompagnata da un vero e profondo rispetto per il consumatore. Nella comunicazione di settore sono troppe le dichiarazioni che affermano senza riscontri oggettivi che il tale prodotto rispetta la natura, piuttosto che le fuorvianti auto-attestazioni di genuinità che dichiarano la presunta conformità del prodotto ad antiche ricette. Quello che vogliamo realizzare attraverso lo Standard Qualivita è un rispetto vero; portando chi vende a porsi sul medesimo piano di chi compra, in un rapporto tra pari. È il rispetto che richiedono i mercati del XXI secolo, nei quali parole come fiducia, trasparenza e reputazione costituiscono veri e propri mantra”.
Nel quadro di un sistema produttivo agroalimentare attento più alla qualità che alla quantità, riconoscendo alla prima il ruolo principe di fattore di competitività, anche internazionale, lo Standard Qualivita rappresenta una novità assoluta, ribaltando le priorità dei modelli di qualità: una qualità letta in chiave consumer-oriented e non in chiave solo tecnico-produttiva. “La vera qualità è quella percepita”, è il mood della qualità che dai primi anni Novanta permea il marketing management: qualità percepita significa una comunicazione capace di trasferire al consumatore, in modo efficace, ma soprattutto chiaro, comprensibile e veloce, tutti gli elementi informativi necessari affinché possa comprendere e percepire le caratteristiche dei prodotti che gli vengono offerti.