Linea verde Orizzonti – Rai Uno – domenica 18 novembre – ore 10,00. Nella trasmissione di Linea Verde Orizzonti, nello spazio del Ministero delle Politiche agricole, si parlerà del nuovo regolamento europeo sulla produzione di vino biologico. Da quest’anno anche il vino potrà essere etichettato con il logo bio europeo. Con l’introduzione delle nuove normative che hanno definito le regole per la trasformazione in cantina delle uve, si potranno finalmente imbottigliare vini, cento per cento biologici. L’Italia è una delle prime nazioni ad adeguarsi alla nuova normativa che è frutto di una discussione durata oltre 20 anni.
Il Ministero delle politiche agricole italiano ha dato un forte contribuito per la definizione delle nuove regole comunitarie, che rappresentano un buon compromesso, ma soprattutto un buon inizio. Da Provaglio d’Iseo, in provincia di Brescia, nel cuore della Franciacorta, la seconda puntata della nuova rubrica di Rai Uno, condotta da Mauro Rosati, direttore generale della Fondazione Qualivita, all’interno della trasmissione Linea Verde Orizzonti.
Francesco Giardina, dirigente SINAB, Sistema di informazione in agricoltura biologica del Mipaaf, spiega le novità del nuovo regolamento per il biologico, dalla cantina di una delle prime aziende vitivinicole che produrrà, già a partire da quest’anno, vino etichettato biologico, un Franciacorta Rosé DOCG BIO. I nuovi criteri della produzione biologica prevedono regole rigorose, soprattutto in cantina, con una drastica riduzione delle pratiche enologiche e dei prodotti ammessi rispetto alle regole comuni della OCM vino.
Negli ultimi anni il biologico è stato uno dei settori alimentari più apprezzati dai consumatori. Si aprono quindi nuove prospettive di mercato per i prodotti vitivinicoli italiani sia per il mercato interno sia per l’export. Nella seconda parte della trasmissione interviene Silvano Brescianini direttore generale dell’Azienda Barone Pizzini.
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