La Repubblica
Controlli a tappeto sulla filiera dell’olio. La guardia di finanza di Monopoli ha avviato un piano straordinario di ispezioni nel corso della campagna olearia. I militari hanno scoperto un frantoio a Cellamare dove sono state rilevate carenze igienico-sanitarie per la mancanza di pulizie: la segnalazione alla Asl è stata immediata ed è stata disposta la chiusura dell’opificio. Sempre a Cellamare in un punto vendita di olio i finanzieri hanno scoperto bottiglie di extravergine d’oliva con falsa etichettatura “DOP”. A Casamassima invece un capannone abusivo per lo stoccaggio delle olive è stato sottoposto a sequestro: non aveva le necessarie autorizzazioni urbanistiche. Due, infine, le aziende a Conversano e Alberobello sorprese dalla Finanza a scaricare acque reflue della molitura delle olive all’interno di pozzi abusivi profondi almeno 100 metri con conseguente inquinamento delle falde acquifere.