Il Resto del Carlino
L’appuntamneto quotidiano di Eleonora Ghiselli, prima ancora dell’alba, è con il Caar, il Centro agro alimentare riminese, dove porta i suoi ortaggi tutto l’anno: lì ha un proprio spazio dove commercializza direttamente le produzioni aziendali. A ridosso del litorale riminese, infatti, l’imprenditrice agricola di 34 anni coltiva molte specie di ortive, ma è la fragola il punto di forza dell’impresa, frutti che produce sotto tunnel nelle varietà Candonga e Clery. «Le prime fragole le raccolgo subito dopo Pasqua – spiega – e da numerosi anni ho una postazione fissa tutto l’anno al Caar dove inizio la stagione con le primizie di fragola per continuare con altri ortaggi durante tutto l’anno. I primi frutti vengono confezionati in cestini da 250 grammi, poi in piena produzione facciamo il ‘mezzo chilo’».L’imprenditrice aderisce ai protocolli ‘QC’, Qualità controllata, ovvero osserva un disciplinare di lotta integrata alle erbe infestanti e ai parassiti.
