Il Sole 24 Ore
Champagne sgasato, spumanti con meno appeal ma il Franciacorta Dop decisamente effervescente. L’anno scorso la crisi dei consumi ha colpito la voglia di champagne e spumante, tanto che in Italia si è consumato il 7% in meno di champagne e l’1% di spumante: intutto sono 600 mila bottiglie in meno vendute su circa 61 milioni. Ma se l’export italiano di bollicine continua a tirare, per i produttori francesi di champagne va decisamente peggio: l’anno scorso il calo delle spedizioni dalla Francia è stato del 4,4% (a 309 milioni di bottiglie) e con un scivolone dell’8,8% nel solo mese di dicembre. I produttori francesi però si consolano con il prezzo (in crescita sui mercati esteri) che ha consentito di mantenere ilfatturato globale a 4,37 miliardi. «Il dato – osserva il Comité Champagne – è influenzato dalla difficile congiuntura economica, ma, nonostante la diminuzione deívolumi in Europa, si rafforza la strategia di creazione di valore».