Il Sole 24 Ore
Dopo la carne di cavallo nelle polpette, il colosso svedese dei mobili low cost, Ikea ha interrotto in 23 Paesi (inclusa l’Italia) le vendite di dolcetti al cioccolato chiamati chokladkrokanttárta (tortine con mandorle e cioccolato, crema al burro ecaramello). Una partita di questi dolci, infatti, era stata intercettata lo scorso novembre nel porto di Shanghai e distrutta già a dicembre, dopo che le autorità sanitarie locali avevano rilevato tracce di batteri fecali. Ikea ha confermato che i funzionari doganali cinesi nei mesi scorsi hanno sequestrato e distrutto un lotto di 1.800 dolci importati in Cina dalla Svezia dopo che i test hanno rivelato che le torte contenevano livelli troppo elevati di batteri coliformi, germi che si trovano nel suolo, nella vegetazione, come pure nelle feci. Tuttavia, secondo una portavoce di Ikea, Ylva Magnusson, «la concentrazione dei batteri rinvenuti nella “chokladkrokant” nonponeva un pericolo grave perla salute pubblica.