Corriere della Sera
A lanciare l’ennesimo allarme alimentare di questi giorni è il Ministero della Salute, che però precisa: l’azienda, in seguito all’allerta europea, aveva già attuato il blocco dei prodotti a rischio e i Nas di Milano avevano sottoposto a sequestro sanitario preventivo oltre 300 mila singole confezioni del prodotto. Nessun prodotto a rischio quindi «è stato messo in commercio», assicura l’azienda produttrice. Sono quattro i ragù messi nel mirino dall’Istituto zooprofilattico che ha monitorato lo stabilimento alimentare di Agrate Brianza: il gran ragù con verdure Star, il ragù bolognese, il ragù gran classico. Tutti sughi in cui erano state utilizzate partite di carne macinata congelata proveniente dalla Romania e acquistate dal fornitore francese Gel Alpes di Saint Maurice-Manosque.«Si tratta di un operatore già sotto attenzione da parte delle autorità transalpine – precisa l’azienda alimentare di Agrate Brianza, nel Milanese -. Per cui avevamo già interrotto la relazione commerciale con loro e avviato da tempo analisi supplementari su tutti i prodotti a base di carne».