«Dal campo alla tavola»: lo slogan comunitario per la tutela della sicurezza alimentare combacia con la strategia messa in atto in Italia per evitare che i consumatori possano imbattersi in alimenti alterati, contaminati, se non addirittura nocivi. Il sistema di controlli è talmente fitto e costellato di enti che, se un punto critico si può rilevare, è proprio nel rischio dispersione. «Ma abbiamo varato un piano per il coordinamento sulla sicurezza e la qualità alimentare», assicura Silvio Borrello, il direttore generale del Dipartimento sull’igiene e la sicurezza degli alimenti presso il ministero della Salute. È il dipartimento a cui i consumatori possono inviare mail di segnalazione, e che coordina tutto il settore dei controlli, che ha vari livelli.
Fonte: Corriere della Sera