Libertà Piacenza
La filiera del pomodoro da industria si caratterizza come vera catena virtuosa basata sull’eccellenza. Una catena che si sta però dibattendo tra difficoltà di mercato e aumento dei costi di produzione, in un travaglio che attualmente si traduce, come è noto, nel non raggiungimento dell’accordo quadro su prezzo di riferimento e caratteristiche qualitative. Un momento caldo, dunque, nel quale si è inserito, come ormai è tradizione, l’incontro – dibattito che si è svolto al relais Cascina Scottina per il consueto convegno promosso da Syngenta dedicato a questo comparto. I lavori partecipatissimi, sono stati introdotti dall’intervento di Marco Cantoni, responsabile orticole di Syngenta in Italia, che ha chiarito la filosofia dell’azienda che pone le sue basi proprio nella possibilità di massimizzare il dialogo con gli attori della filiera e con l’obiettivo di creare valore, mantenendo la sostenibilità economica della coltura. Quindi l’intervento di Roberto Della Casa, docente di marketing presso l’Università di Bologna. Il professore ha tracciato un ampio excursus sull’attuale realtà del mercato del comparto agroalimentare ed ha messo in luce alcuni aspetti salienti dell’attuale comportamento del consumatore influenzato dalla crisi economica. Ha inoltre sottolineato come nel settore dell’ortofrutta il problema centrale rimanga proprio quello del valore.