Giornale Gusto
Una spruzzatina di Ragusano DOP sui funghi arrosto, di Cosacavaddu nel ripieno dei carciofi fatti al forno. Formaggi stagionati abbastanza duri, piccanti ma non eccessivamente salari, che sposano felicemente la cucina tradizionale siciliana, le carni alla griglia o semplicemente il miele. Oppure, per chi ha gusti più rustici, li si può unire solo a del pane: pane e formaggio, come nella tradizione contadina. Magari accompagnando il pasto con un calice di Nero d’Avola DOP o un Cerasuolo di Vittoria DOCG. Come spiega Salvatore Cascone, Direttore della Cooperativa Agricola Progetto Natura di Ragusa: «Questi formaggi nascono ancora dalla terra, come una volta, utilizziamo soltanto il latte di animali allevati sui monti Iblei. Pascolando da dicembre a giugno e nutrendosi liberamente delle centinaia di essenze spontanee, questi animali sanno portare nel latte e poi nel formaggio la fragranza e il gusto tipici di un prodotto ancora pienamente genuino».