Il Giornale di Siracusa
Il pomodoro con gli occhi a mandorla. Quasi a sorpresa, e in uno dei momenti storici più cupi per il comparto agricolo e per lo stesso consorzio di tutela “Pomodoro di Pachino IGP“, spunta l’ipotesi di un asse col Giappone per commercializzare l”oro rosso” di Pachino nella terra del Sol Levante, grazie ad una innovativa tecnica di conservazione. Martedì nella sede di via Nuova a Marzamemi del consorzio di tutela, si è svolto un incontro tra i vertici del consorzio e una importante società giapponese, di Kyoto, la “Kyomocoo corporation”. La società asiatica ha individuato nel consorzio il partner ideale per definire una nuova strategia di mercato “che potrebbe avere risultati eclatan ti ha dichiarato Massimo Pavan, vicepresidente del consorzio di tutela “Pomodoro di Pachino IGP” -, per la nostra economia agricola”. Pare infatti che i giapponesi abbiano perfezionato un sistema innovativo di conservazione, che permetterebbe di facilitare l’esportazione del prodotto fresco aggirando tutte le complicazioni burocratiche legate alla dogana, come la messa in quarantena del prodotto prima dell’entrata nel paese.