Dal 19 al 22 maggio 2013 il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali sarà presente alla manifestazione fieristica “TUTTO FOOD” presso i padiglioni fieristici di RHO (MI) con uno stand dei Nuclei Antifrodi Carabinieri, il Reparto Speciale dell’Arma preposto alla lotta alla contraffazione dei prodotti agroalimentari e contro le frodi comunitarie del comparto. Nel corso della manifestazione Militari qualificati del Nucleo Antifrodi Carabinieri di Parma forniranno utili indicazioni ai consumatori e agli operatori del settore sull’azione antifrode, con particolare riferimento alle più recenti normative comunitarie e nazionali e sugli obblighi in materia di “etichettatura” e “tracciabilità” dei prodotti agroalimentari. In particolare i NAC ricordano il divieto di comunicazioni commerciali ingannevoli, e l’obbligo di indicazione dell’origine o provenienza per i prodotti freschi e non trasformati (frutta, verdura, carni avicole, carni bovine, miele, uova, latte fresco, prodotti della pesca). Inoltre, per alcune principali categorie di alimenti deve essere anche indicato in modo visibile e chiaramente leggibile in etichetta “l’elenco degli ingredienti” “la quantità netta” (o quantità unitarie), “il termine minimo di conservazione” (nel caso di prodotti deperibili, “la data di scadenza”) “la sede o del fabbricante o del confezionatore o venditore” e il “lotto di appartenenza del prodotto”.
Inoltre, i Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno condensato in 10 punti del “decalogo del consumatore” le regole fondamentali per effettuare una spesa consapevole e meglio orientarsi per evitare le frodi. L’Italia con il primato dei suoi 249 prodotti agroalimentari DOP/IGP e STG e delle produzioni “biologiche” ha un interesse strategico a garantire la qualità e la genuinità dei suoi prodotti soprattutto rispetto al “falso Made in Italy” alimentare perpetrato all’estero, il cui volume d’affari è stimato in oltre 60 milioni di euro sottratti alle produzioni nazionali. Nell’anno 2012 i Nuclei Antifrodi Carabinieri del Comando Carabinieri Politiche Agricole e Alimentari hanno sviluppato attività di controllo straordinarie a tutela del sistema agroalimentare su 2507 aziende ed operatori commerciali del settore, individuando 438 autori di reato responsabili di frodi comunitarie per 8 milioni di euro e frodi agroalimentari che hanno portato al sequestro di oltre 7 mila tonnellate di prodotti alimentari contraffatti e/o irregolari. Ammonta ad oltre 3 milioni di euro il valore dei beni sequestrati dai NAC, sottratti dunque al circuito illegale dell’agropirateria. I Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno inoltre rafforzato le attività di Cooperazione Internazionale di Polizia contro la contraffazione alimentare all’estero segnalando sulla rete Interpool 35 prodotti individuati all’estero come prodotti contraffatti e falsamente evocanti i principali prodotti di qualità dell’agro-alimentare nazionale
CS_NAC_TUTTOFOOD_2013.pdf