Milano Finanza
La Cina lo aveva detto: se la Commissione Europea insiste con i dazi sui pannelli solari importati dalla Cina, prenderemo delle contromisure. Le mosse di Pechino non si sono fatte attendere. Il giorno dopo la decisione di Bruxelles, il governo del paese asiatico ha minacciato di far partire un’indagine tesa a verificare se i vini importati dall’Europa siano o no arrivati in Cina a prezzi e quantitativi congrui. Un problema tutto politico. Queste azioni rischiano di creare distorsioni, impedendo ai produttori italiani di competere ad armi pari in un mercato altamente concorrenziale come quello cinese. «Stiamo tranquilli però» – afferma Lamberto Vallarino Gancia, presidente di Federvini – «di fatto non si sta ancora parlando di dazi e l’indagine non è ancora partita. Ora dobbiamo lavorare per fare in modo che i nostri produttori possano vendere in tutto il mondo i loro prodotti».