Affari e Finanza
È bastato che un’azienda alimentare cinese comprasse un’azienda alimentare statunitense per far tremare i polsi ai consumatori dimezzo mondo. La Shuanghui International, forte dei boom economico del suo Paese, ha messo sul tavolo un assegno da 4,7 miliardi di dollari per rilevare l’americana Smithfield Foods. È forse una delle maggiori acquisizioni targate Cina, avvenuta a Wall Street, con certo non poche soddisfazioni da parte degli azionisti Usa che incasseranno 37 dollari per azione, circa il 30% in più del giorno prima dell’annuncio dell’operazione, ma con anche non poche preoccupazioni per i più grandi consumatori al mondo di salsicce e di hamburger. La Shuanghui è il maggiore produttore di maiale in Cina ed è in parte controllata dalla banca d’affari Usa, Goldman Sachs, che nell’operazione, da buon broker, non sembra aver tralasciato gli interessi del mercato finanziario.