Terra e Vita
Almeno quando si parla di agroalimentare è il nostro Paese a stabilire il livello di spread in Europa: con 814 denominazioni – 254 agroalimentari, 521 vitivinicole e 39 spiriti manteniamo saldo il primato della qualità, con quasi un prodotto su quattro riconosciuto dall’Ue che è made in ltaly. Numeri che confermarlo la straordinaria varietà di un patrimonio che, alla produzione, vale 12 miliardi di euro. A fornire la fotografia del comparto è l’Atlante Qualivita Food & Wine 2013, realizzato dall’omonima Fondazione, quest’anno disponibile anche in inglese e in e-book. La pubblicazione, oltre a schede descrittive dei prodotti, offre una sezione dedicata al biologico, che prosegue a grandi falcate la sua marcia, superando i 3 miliardi di euro di fatturato.
Insomma, nonostante la crisi, il settore agroalimentare sembrerebbe essere ancora capace di regalarci importanti soddisfazioni.