Nuova Sardegna
Il Pecorino Romano DOP supera di slancio la crisi e si impone con sempre maggiore autorità sul mercato, non solo italiano ma addirittura internazionale. A parlare sono i numeri. Che danno una grande spinta a un settore che negli anni ha dovuto affrontare momenti molto difficili, ma che ora sta cominciando a rialzare la testa. Nel 2012, il fatturato della produzione di pecorino romano è cresciuto del 16,6%, passando dai 120 milioni del 2011 a 140 e la previsione per l’anno in corso è quello di raggiungere la quota di 160 milioni di euro. A trainare l’ascesa del “romano” è l’export: 86 milioni previsti per il 2013 con un’ eccezionale più 50 per cento rispetto al 2011. Un risultato che è stato possibile grazie alla crescita di nuovi mercati e all’ aumento del prezzo medio, con un più 10 per cento, a fronte di una domanda interna rimasta stabile.