Terra e Vita
Il riconoscimento dei marchi è solo un punto di partenza occorre fare squadra creando sinergie e collaborazioni tra i vari attori della filiera. Proposte per modificare le regole italiane di rilascio di DOP e IGP. Arrivano da Tiberio Rabboni assessore all’agricoltura della Regione Emilia Romagna al convegno organizzato da Macfrut. I prodotti ortofrutticoli e i cereali contano solo per il 5,5% del fatturato nazionale dei prodotti DOP e IGP e due prodotti come la Pesca Nettarine di Romagna IGP e la Pera dell’Emilia Romagna IGP rappresentano ciascuna meno dell’1% della produzione rispetto agli standard privi di riconoscimento la percentuale invece più elevata per la Patata di Bologna DOP che si aggira attorno al 6,5%.
Le denominazioni sono un motore economico non solo fine a se stesso sono uno strumento per valorizzare un territorio.