La Voce di Mantova
«Le operazioni dei Nac-Nucleo Antifrodi Carabinieri hanno permesso di individuare alcuni nuovi circuiti di commercializzazione relative a produzioni contraffatte che venivano spacciate per produzioni a marchio di qualità DOP, IGP e STG. L’attività, inoltre, si è concentrata anche sull’e-commerce, al fine di proseguire gli accertamenti sulla diffusione in internet della vasta gamma di “cheese-kit” prodotti e commercializzati in Nuova Zelanda e Australia che evocano produzioni Made in Italy. Infine, sono stati effettuati controlli nel trasferimento di ri sorse europee che hanno fatto accertare frodi nel comparto agroalimentare per oltre 2,5 milioni di euro. La contraffazione dell’agro alimentare italiano non è più tollerabile, per questo dobbiamo usare ogni strumento a nostra disposizione per contrastarla e sconfiggerla.
Tutti hanno il diritto di sapere quello che comprano e quello che mangiano». Lo ha detto il Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Nunzia De Girolamo, commentando i risultati diffusi dai Nac-Nucleo Antifrodi Carabinieri.