Brescia Oggi
Regione, ministero e Consorzio di tutela del Grana Padano DOP agiranno congiuntamente in pressing sull’Ue per chiedere disposizioni straordinarie contro la contraffazione a difesa della specificità del prodotto. Lo ha garantito ieri mattina il presidente della Lombardia, Roberto Maroni, intervenuto a Rezzato a Villa Fenaroli al termine dell’assemblea del consorzio (diretto da Stefano Berni), sollecitato dal presidente Nicola Cesare Baldrighi per una fattiva «battaglia per trasparenza e tutela che riesca a salvare le stalle aggredite dalla concorrenza sleale». Le stime parlano di un danno economico che solo per il Grana Padano vale 1 miliardo di euro: 700 milioni all’estero e 300 milioni in Italia.
Il pieno appoggio espresso da Maroni alle «sacrosante battaglie» per la tutela della DOP più importante d’Italia si concretizzerà soprattutto con «una missione a Bruxelles con il ministro Orlando, perchè le normative europee tengano conto della specificità dei prodotti territoriali» e in vista di Expo 2015 c’è la volontà di arrivare alla firma di un protocollo sulla contraffazione e l’elusione alimentare per «fare chiarezza e sgombrare il campo da equivoci, soprattutto tra i paesi dell’Ue».