Giornale di Brescia
I soci del Consorzio Franciacorta DOP stanno valutando diverse opzioni per la nuova sede dell’organizzazione guidata da Maurizio Zanella. Nei giorni scorsi, si è svolta l’assemblea dei soci in cui sono state prese in esame varie possibilità. Il Consorzio potrebbe rilevare e successivamente ristrutturare una serie di strutture.Analizzando i dati relativi al 2013, i vertici del Consorzio hanno messo in luce una sostanzaiale tenuta delle vendite in Italia e una significativa crescita dell’export (+10%). Anche per i nuovi investimenti che il Consorzio deve realizzare (per la sede e per la promozione in vista di Expo 2015), i soci hanno votato un incremento delle quote associative versate dalle aziende vitivinicole.
Tra le opzioni per la nuova sede Casa Bertòla, una vecchia cascina che si trova ad Adro, davanti all’agriturismo Bertòla. Il costo dell’operazione sarebbe di circa due milioni di euro. Una seconda strada sarebbe quella di realizzare la sede all’interno di una nuova struttura commerciale che sorgerebbe accanto all’attuale centro «Porte Franche», a Erbusco (il progetto vedrebbe come capofila Vittorio Moretti). La terza via, infine, comporta il trasferimento della sede al piano terra di un albergo che sarebbe realizzato davanti. La prima opzione, anche per ragioni economiche (le altre due costerebbero di più), sembra riscuotere maggior consenso all’interno del Consorzio, anche se una decisione definitiva deve ancora essere presa. Analizzando i dati relativi al 2013, i vertici del Consorzio hanno messo in luce una sostanzaiale tenuta delle vendite in Italia e una significativa crescita dell’export (+10%).