Il Gazzettino
Grande successo della nuova filiera produttiva al per l’Asiago DOP. Si tratta di una produzione limitata e numerata, rapidamente venduta. «Grün Alpe Pennar», la nuova filiera produttiva di formaggi di tiipologia Asiago DOP «Prodotto della Montagna», pensata appositamente per valorizzare il territorio e i suoi prodotti caseari, ha incontrato il favore degli appassionati di formaggio che, nel periodo estivo, si riforniscono delle specialità del «Pennar» nei due punti vendita del caseificio dell’Asiago DOP
: le forme di questa nuova filiera, a produzione limitata e numerata, sono state rapidamente vendute. Una riprova che esiste una domanda di prodotti di qualità superiore anche se ciò comporta una spesa leggermente maggiore. Il presidente del Caseificio Pennar, Antonio Bortoli, è soddisfatto: «Ogni scelta alimentare ha una propria impronta ambientale. Noi abbiamo creato dei formaggi la cui produzione contribuisce in modo significativo al miglioramento della biodiversità dei pascoli, attenendoci alle indicazioni ottenute dall’Università di Padova, che abbiamo adottato come disciplinare volontario di produzione». L’adozione della nuova filiera, realizzata in collaborazione con l’Università di Padova e la Comunità montana «Spettabile Reggenza dei 7 Comuni», permette di ottenere, durante il periodo estivo, formaggi di assoluta eccellenza, derivanti dal latte di bovine condotte al pascolo sulle superfici aperte dell’Altopiano. Per il momento si tratta di tre tipologie di Asiago DOP «Prodotto della Montagna» tutte realizzate con latte crudo: l’Asiago Fresco (pressato), lo Stagionato Mezzano e lo Stravecchio. Per garantire al consumatore l’effettiva origine del latte dai pascoli aderenti al disciplinare produttivo «Grün Alpe» (che in Cimbro vuole dire «Verde pascolo»), la filiera di produzione è distinta a cominciare dalla materia prima e dalle tecniche di allevamento adottate per il suo ottenimento.