La Stampa
Internazionalizzazione, buyer, export, bio e formazione: sono queste le parole chiave del 48° Vinitaly, in programma dalli al 9 aprile a Veronafiere insieme con Sol&Agrifood ed Enolitech. Il più grande salone mondiale dedicato al vino e ai distillati si conferma il punto di riferimento dinamico e qualificato per la promozione commerciale e culturale di questi prodotti sui mercati globali. Vinitaly, infatti, possiede la capacità di attrarre a Verona oltre 50 mila operatori esteri da 120 Paesi, unita a un format che si rinnova di edizione in edizione.
Novità assolute di quest’anno, che si sviluppano sul doppio binario di una crescente internazionalizzazionee una particolare attenzio ne al panorama delle produzioni biologiche, sono Vininternational, International buyers’ lounge e Vinitalybio. Vininternational – International wine production, rende per la prima volta organica la presenza degli espositori esteri all’interno di un padiglione che ne ospita più di 70 dai principali Paesi produttori. L’International buyers’ lounge, con Taste and buy, è invece la nuova area per il b2b wine&spirit dedicata a operatori esteri selezionati per favorire relazioni e scambi.