L’Unità
Una fiera per presentare al mondo i prodotti alimentari italiani. È partita ieri, a Parma, Cibus, che fino all’8 maggio sarà una vetrina importante per i cibi italiani. L’obiettivo di Cibus è quello di far arrivare i prodotti italiani nel maggior numero possibile di paesi stranieri, che dimostrano un interesse sempre crescente per il cibo italiano. Per questo motivo le aziende alimentari del Belpaese si presentano a questa nuova edizione con decine di nuovi prodotti: un aumento che va di pari passo con quello degli espositori
passati dai 2100 del 2010 ai 2300 espositori del 2012 per arrivare poi ai 2700 di quest’anno (la cadenza dell’evento è biennale). Le aziende alimentari italiane sono molto diversificate, da giganti del settore come Barilla a Granarolo a Bauli, fino al neonato Consorzio di tutela dell’aceto balsamico di Modena Igp: mostrano i loro prodotti a circa 10 mila operatori commerciali provenienti da 115 paesi. Molto importante, in questa nuova edizione, sarà l’abbinamento con l’Expo milanese del 2015. A tal riguardo, il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, terrà una conferenza stampa sui temi più rilevanti del comparto agroalimentare e sulla partecipazione di circa 500 aziende alimentari proprio ad Expo 2015.
