Trentino
1726 allevatori hanno superato le 104 mila forme e prodotto 1,3 milioni di quintali di latte. Prezzi ancora buoni le vendite di oltre l’8%. E per il 2014? La previsione produttiva è quella di un calo nell’ordine del 6-6,50%, male prospettive sono interessanti in quanto il prezzo del Trentingrana pur in calo rispetto al 2012 è resta comunque migliore rispetto ai meggiori formaggi del comparto che hanno avuto un calo maggiore. Molto interessante per Weber anche il riconoscimento della registrazione Eu – in occasione del Cibus di Parma – per il Puzzone di Moena DOP
che si presenta come un prodotto eccezionale, unico per il suo gusto ed i suoi aromi. E anche per i formaggi, come per gli altri prodotti dell’agroalimentare, buone prospettive si hanno sull’estero: il Trentingrana DOP è presente dalla Russia all’Australia, al Giappone oltre ai mercati consolidati di Svizzera, Austria e Germania. Ma finalmente si parte anche con gli Stati Uniti dopo l’accordo commerciale raggiunto. Il Puzzone, ha sottolineato il presidente del gruppo Ivo Zucal, «non è solo l’orgoglio per tutti gli allevatori delle valli di Fiemme, Fassa e Primiero, ma rappresenta un connubio perfetto tra zootecnia di montagna, territorio e turismo».
