Il Mattino
In geometria sarebbe un parallelepipedo: forma allungata con due depressioni parallele, longitudinali, a base rettangolare con l’apice leggermente arrotondata, lunga da 5 a 7 centimetri e con diametro da 2 a 3 cm. Un parallelepipedo rosso fuoco che trionfa nella cucina mediterranea e che ormai ha conquistato il mondo. E il San Marzano che ha sbaragliato tutti i concorrenti dal quel lontano `600, quando dalla Spagna, ma originario dell’America Centrale, ha fatto il suo ingresso in Europa. Nella Banca di germoplasma del San Marzano, si ricorda, attualmente sono conservati 32 ecotipi di San Marzano e inseriti nel progetto «Salve», Salvaguardia della biodiversità della Campania, che prevede appunto, il recupero, la caratterizzazione e la creazione di un data base con un sito web di ecotipi di ortaggi e fruttiferi della Regione.
Ma quando un prodotto agricolo può essere definito «tipico»? E’ quello identificabile/originario di una specifica area geografica «in quanto l’ambiente pedoclimatico e l’eventuale selezione genetica determinano un prodotto esclusivo e irripetibile in qualsiasi altro ambiente di coltivazione». E naturalmente, si puntualizza con forza, non è consentito in modo assoluto l’impiego di varietà OGM. E un prodotto DOP (denominazione di origine protetta) deve seguire un disciplinare di produzione e trasformazione con precisi requisiti.