Agrisole
Il piano strategico del Mipaaf è solo al primo tempo. L’agenda dei prossimi mesi è infatti densa in Italia e sul fronte internazionale. In casa il ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, ha annunciato di voler puntare tutto sulle filiere. Si parte con l’avvio di un piano d’azione per quella suinicola e per il lattiero-caseario. Quanto al latte il ministro non si pronuncia sulla complessa vicenda delle vecchie multe, ma fa sapere che sarà affrontato con decisione il tema della revisione del contenuto di grasso nel latte richiesto da alcuni paesi, su cui esprime qualche perplessità. Importante è anche la cabina di regia con il Mise centrata sulla filiera grano pasta per la valorizzazione della pasta italiana di qualità.
in fase di avvio prima? L’obiettivo – ha spiegato il ministro «è l’analisi e il sostegno ai settori in vista dei cambiamenti normativi e favorire l’aggregazione dell’offerta e la tutela del reddito degli operatori». In questa ottica si colloca anche l’azione sui nitrati che ha già messo qualche tassello. Innanzitutto la ricerca dell’Ispra che ha evidenziato come la contaminazione da nitrati non vada imputata alle sorgenti «zootecnico prevalente ». Martina ha annunciato che presto verrà adottato un decreto (con il ministro dell’Ambiente e d’intesa con la Stato-Regioni) per affrontare le problematiche relative ai nitrati. Con un obiettivo finale: «aprire un tavolo anche a Bruxelles per la revisione a livello europeo della direttiva nitrati».
