Terra e Vita
Buone notizie per più di 507 milioni di consumatori europei compresi quelli italiani, che grazie a una nuova normativa comunitaria e nazionale vedranno rafforzati i diritti relativi agli acquisti effettuati via web. Le nuove norme sono contenute in una direttiva comunitaria recepita dalla normativa nazionale che ha l’obiettivo fondamentale di una maggiore armonizzazione: ora i consumatori possono contare sugli stessi diritti in tutta l’Ue, a prescindere dal luogo in cui si è svolto l’acquisto. Significa inoltre norme più semplici per i commercianti, che disporranno d’ora in poi di maggiori incentivi per espandere le loro attività a livello transfrontaliero.
Le vendite on-line riguardano anche i prodotti agricoli e si stanno sviluppando sempre più in quanto rappresentanti un canale alternativo oltre che innovativo di commercializzazione. I mercati divengono così veramente globali e anche i prodotti agroalimentari italiani di nicchia possono arrivare in tutti i mercati del mondo. Gli organi di controllo hanno già svolto negli anni scorsi campagne specifiche di controllo per verificare la veridicità delle indicazioni riportate sulle etichette dei prodotti venduti tramitei web ed evitare presentazioni ingannevoli e fraudolenti. Le offerte su internet risultano così sempre allettanti sia perché portano direttamente a casa prodotti ottenuti in zone lontane centinaia se non migliaia di chilometri sia perché spesso concorrenziali rispetto agli analoghi prodotti venduti con i sistemi convenzionali. Ma tali transazioni possono nascondere anche insidie derivanti soprattutto dalla qualità dei prodotti non sempreconforme a quella descritta ella presentazione degli stessi,oltre che in accordi commerciali poco chiari e poco comprensibili.