L’Informatore Agrario
Il ministro delle politiche agricole Maurizio Martina ha ottenuto il 5 agosto dalla Conferenza Stato-Regioni il parere consultivo sullo schema di decreto ministeriale che disciplinerà la filiera bufalina. Il dm che regolamenta l’articolo 4 del decreto legge 91 del 24 giugno scorso, contenente norme sulla rintracciabilità della filiera bufalina e sulla separazione spaziale e funzionale tra le produzioni di Mozzarella di Bufala Campana DOP e mozzarella non DOP va così in vigore, con la contestuale conversione in legge del decreto 91. “Il decreto ministeriale è stato sottoposto alla filiera, con una sostanziale condivisione» dice Corrado Martinangelo, membro della segreteria politica del ministro Martina. «Le nuove norme – aggiunge – sono il segno di una vera rivoluzione per il settore bufalino e rappresentano rigidamente i principi di trasparenza, legalità e sicurezza alimentare. Bisognerà lavorare affinché la parte industriale riconosca un prezzo maggiore agli allevatori e che questi ultimi si aggreghino in forma di op, per sfruttare meglio la PAC e per poter contare di più nella filiera; su questo il Ministero è pronto a fare la propria parte».