Agrisole – Il Sole 24 Ore
Nel negoziato Ue-Cina il Prosecco DOP fa il proprio ingresso nella lista delle denominazioni tutelate. Lo ha reso noto nei giorni scorsi l’Alleanza delle cooperative che ha parlato di «un ingresso dovuto all’intervento del Governo nell’ ambito dei negoziati per la difesa delle nostre indicazioni geografiche europee nella Repubblica popolare cinese». Si tratta di un risultato importante non solo perché in questo modo il Prosecco DOP ottiene da Pechino lo stesso riconoscimento già incassato dal Conegliano Valdobbiadene Prosecco DOP, ma anche per l’importanza che il mercato cinese può rivestire per in particolare per lo spumante italiano. Secondo l’Alleanza delle cooperative agroalimentari si tratta di un risultato senza dubbio importante. «Questa sorta di tutela progressiva per le due indicazioni geografiche del vino Prosecco entro quattro anni dall’entrata in vigore dell’accordo – dichiara il presidente dell’Alleanza delle cooperative agroalimentari, Giorgio Mercuri –
contribuirà a scoraggiare i contraffattori di entrambi i prodotti; la trattativa per l’accordo tra Commissione europea e Governo cinese è arrivata al IX round di negoziati e il testo con le caratteristiche delle tutele previste è ormai a buon punto di definizione».