La Voce di Romagna
In testa alla classifica italiana con 39 alimenti di qualità riconosciuta, al secondo posto il Veneto (36). Il Bel Paese si conferma leader in Europa per l’alto numero di riconoscimenti (261) conferiti sull’agroalimentare. L’Italia si conferma il primo Paese per numero di riconoscimenti DOP, IGP e STG conferiti dall’Unione europea (Ue). I prodotti agroalimentari di qualità riconosciuti al 31 dicembre 2013 sono 261 (13 in più rispetto al 2012); di questi, 252 risultano attivi. E’ quanto si legge nel report 2013 sui”Prodotti agroalimentari di qualità'” reso noto oggi dall’Istat. I settori con il maggior numero di riconoscimenti sono gli ortofrutticoli e cereali (101 prodotti), i formaggi (47), gli oli extravergine di oliva (43) e le preparazioni di carni (37). Le carni fresche e gli altri settori comprendono, rispettivamente, cinque e 28 specialità. Le regioni con più DOP e IGP sono Emilia-Romagna e Veneto, rispettivamente con 39 e 36 prodotti riconosciuti. Nel 2013 gli operatori certificati sono 80.435, in aumento di 204 unità (+0,3%) rispetto al 2012.
Di questi, il 91,2% svolge esclusivamente attività di produzione e il 6,6% di trasformazione; ïl restante 2,2% effettua entrambe le attività.