Italia – Nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 316 del 04.11.2014 è stata registrata la denominazione Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP che è la numero 106 delle IGP italiane e la numero 268 nel totale delle denominazioni.
La Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP è un prodotto a base di farina di grano tenero con aggiunta di acqua, grassi, sale, ed alcuni ingredienti opzionali. Il prodotto all’atto dell’immissione al consumo così ottenuto si presenta di color bianco-avorio con macchie caratteristiche ambrate di varie dimensioni e tonalità sui due lati, e con sapore fragrante e odore caratteristico simile a quello del pane appena sfornato. Esso può essere immesso in commercio per un consumo immediato, eventualmente avvolto in semplici involucri cartacei non sigillati. Il prodotto Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP, pronto per il consumo, si presenta in 2 tipologie: Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP le cui caratteristiche sono: macchie ambrate di cottura di piccole dimensioni sulla superficie con una distribuzione omogenea, compatta, rigida e friabile, diametro da 15 a 25 centimetri spessore da 4 a 8 millimetri. Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP alla Riminese le cui caratteristiche sono: vesciche di cottura di grandi dimensioni sulla superficie, con una distribuzione non omogenea, morbida e flessibile, diametro da 23 a 30 centimetri spessore fino a 3 millimetri. La zona di produzione della Piadina Romagnola o Piada Romagnola IGP è rappresentata da alcuni Comuni delle seguenti province: Provincia di Rimini,Provincia di Forlì-Cesena, Provincia di Ravenna, Provincia di Bologna.
CS_PIADINA_ROMAGNOLA_IGP_SALAMA_DA_SUGO_IGP_04.11.2014.pdf
Reg_UE_Piadina_Romagnola_IGP_EUROLEX_ITA.pdf
Disc_UE_Piadina_Romagnola_IGP_EUROLEX_ITA.pdf