Gusto, Passione, Tradizione, Creatività. Ma anche divertimento, territorio, gioco, teatro. Tanti gli elementi che hanno contribuito a rendere questa quarta edizione della Festa promossa dal Consorzio Zampone Modena IGP Cotechino Modena IGP, un momento indimenticabile.
Se come si dice “il buongiorno si vede dal mattino” la partenza di venerdì 5 dicembre al Teatro Comunale lasciava già prevedere la riuscita dell’evento. Lo spettacolo “Duplex” di Giuseppe Giacobazzi e Duilio Pizzocchi ha fatto il tutto esaurito, con un pubblico che ha potuto godere gratuitamente di due ore di puro svago, grazie al Consorzio Zampone Modena IGP Cotechino Modena IGP che ha offerto lo spettacolo alla città.
La festa è poi proseguita sabato 6 dicembre in Piazza Grande, con la finale del primo concorso nazionale di cucina “Lo Zampone Modena IGP e il Cotechino Modena IGP nei micro territori della gastronomia italiana” – condotta da Andrea Barbi – dove si sono scontrate a suon di padelle 11 scuole di tutta Italia. Da nord a sud, isole comprese (Sicilia, Capri). Oltre 200 i ragazzi arrivati per sostenere le proprie squadre. Giudice indiscusso della gara Massimo Bottura, che si aggirava tra i piatti dei ragazzi, assaggiando, toccando, odorando e ovviamente giudicando.
Tutti bravi ed entusiasti i ragazzi delle scuole alberghiere, ed anche molto emozionati davanti ad un grande del Mestiere quale è Bottura.
Tra applausi e tifo appassionato lo chef ha premiato i primi quattro piatti classificati:
1) Zampastiera dell’ISIS Elena di Savoia di Napoli
2) Cous cous di Cotechino Modena IGP dell’ISIS Enrico Medi di Randazzo (CT)
3) Fagottino croccante di pasta “bastila” con Cotechino Modena IGP e ortaggi romani dell’ISIS Gioberti di Roma
4) Paccheri di Gragnano IGP con Cotechino di Modena IGP dell’IPSAR Axel Munthe di Capri (NA)
Nel fare i complimenti a tutti, Bottura ha spiegato il motivo del primo posto ai ragazzi dell’ISIS Elena di Savoia di Napoli, Stefano Peluso e Gennaro Cioffi: “sono stati gli unici che hanno pensato ad un dolce e hanno addirittura osato utilizzando il dolce napoletano per eccellenza, la pastiera. In questo piatto c’è un bilanciamento perfetto tra sapidità, dolcezza e parte amara oltre ad una ottima tecnica. Questo è l’esempio di vera contaminazione: una perfetta pastiera napoletana in pieno territorio emiliano”.
Secondi classificati Andrea Scrivano e Simone Bonaccorsi, i ragazzi del quinto anno dell’Istituto d’Istruzione Superiore Enrico Medi di Randazzo. Nel premiare Andrea e Stefano lo chef Massimo Bottura ha sottolineato “quanto sia stato vincente il contrasto dei sapori tra l’arancia e la crema di fico d’india che hanno creato un perfetto sapore al palato”.
Il pomeriggio è proseguito con lo chef Luca Marchini che si è esibito in un brillante showcooking per la gioia dei presenti che hanno poi potuto anche degustare le prelibatezze cucinate, come il “croccante di Lambrusco con crema al parmigiano reggiano, cotechino e noce moscata”. Domenica 7 dicembre riflettori puntati sul Super Zampone a Castelnuovo Rangone, mentre a Modena si alternavano i momenti del Teatro Koiné con gli assaggi offerti dai Consorzi aderenti a Piacere Modena.
Gran finale, con il tutto esaurito, lunedì 8 dicembre, con la Bottega di Merlino e la sua edizione speciale natale di Cuochi per un giorno. Oltre quattrocento i bambini che hanno avuto l’occasione e l’opportunità di cucinare ricette legate ai prodotti di Piacere Modena, dagli antipasti ai dolci. Le ricette erano tutte golosissime. Si è partiti dall’antipasto, con le tigelle “nataline” al Parmigiano Reggiano, per passare al primo piatto con gli origami di tortellini al Prosciutto di Modena DOP. Il divertimento è continuato con i secondi: l’hamburger di Cotechino Modena IGP. E per finire i dolci con i tortelli all’amarena brusca di Modena e un tortino delle nevi al cioccolato.