Durante la visita ufficiale del premier cinese Li Keqiang in Francia una tappa importante è stata quella a Bordeaux, in occasione della quale il premier ha consegnato nelle mani del Primo ministro francese Manuel Valls il documento con cui la Cina s’impegna a riconoscere e tutelare la denominazione Bordeaux DOP. Un evento, considerato che l’AQSIQ – l’ente cinese preposto all’amministrazione generale della qualità e dell’ispezione dei prodotti alimentari – riconosce attualmente solamente 21 Indicazioni Geografiche straniere.
Il Bordeaux DOP è il quinto prodotto nella categoria dei vini e delle bevande spiritose a beneficiare della tutela, dopo il cognac, il whisky scozzese, lo champagne e il vino di Napa Valley in California. Il riconoscimento è fondamentale dato che la Cina rappresenta il primo mercato estero del Bordeaux per la Francia, con 49 milioni di bottiglie vendute l’anno scorso, equivalenti al 12% delle vendite totali.
Fonte: Les Echos