L’operazione a Oria, nel brindisino, è partita nel giorno stesso in cui è stata recapitata a Bruxelles la relazione del Ministero delle politiche agricole sullo stato degli interventi di attacco del batterio Xylella. L’Italia ha fornito ampie garanzie alla Commissione Ue sulla serietà e tempestività delle misure di contrasto all’emergenza e allo stesso tempo ha cercato di allentare la tensione. Con l’obiettivo preciso di sgombrare definitivamente il campo dal “terrorismo” nei confronti degli oliveti italiani.
Il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, infatti, ha tenuto a chiarire con la Commissione che il territorio italiano è “indenne” dalla Xylella. Il batterio killer ha colpito, ma solo gli ulivi salentini nelle province di Brindisi e Lecce. E’ il quadro emerso dalle oltre 34mila ispezioni a tappeto su tutte le aree potenzialmente sensibili al batterio, che è quindi presente in un’area limitata della nostra penisola.
Fonte: Il Sole 24 Ore