Nel settore agroalimentare nessuna paura del Grexit. Sul fronte delle importanzioni Roma acquiats ada Atene il 14,8% del totale import alimentare e pertanto portebbe solo beneficiare di un’eventuale futura svalutazione della moneta greca rispetto all’euro. Ma ancora meno preoccupante è i fronte delle esportazioni visto che la Grecia è la destinazione di apppena il 2& dell’export alimentare made on Italy (pari a circa 680 milioni sui 34,4 mld di fatturato complessivo).
Pertanto è difficile imaginare contaccolpi pesanti per il sistema produttivo italiano. E’ quanto emerge da un’analisi di Nomisma sull’intercsambio alimentare attuale tra Italia e Grecia. Oggi la bilancia commerciale italo-greca per quanto riguarda il food è ridotta al lumicino.
Fonte: Il Sole 24 Ore-Agrisole