Il portale foodinitaly.com, basato sull’Atlante Qualivita, raccoglie 6.500 eccellenze italiane note e meno note. A breve versioni in cinese e russo. C’è tutto, ma proprio tutto. Qualche volta fin troppo, perché tra i prodotti tutelati da un marchio europeo (DOP, IGP, STG) e quelli tradizionali iscritti (PAT) o ancora tra quelli semplicemente tradizionali (spesso Deco, ma il marchio comunale qui non viene rilevato) ce ne sono alcuni che, pur carichi di storia, non sono più prodotti. Ma qui li trovate, caso mai qualcuno ci ripensi, cosa anche probabile in un momento di grande riscoperta delle specialità tradizionali. Comunque se non vi bastassero 6.500 referenze, con tanto di scheda e quasi sempre di foto, il portale è aperto alle segnalazioni.
Stiamo parlando del nuovissimo foodinitaly.com che è on line da fine aprile, in tempo per Expo, ed ha avuto grande visibilità proprio ad Expo un paio di settimane fa quando è stato presentato l’Atlante Qualivita 2015, dal 2002 la «bibbia» del Made il Italy. L’attendibilità del nuovo sito è aprova di bomba. La fonte, grazie ad un accordo, è la Fondazione Qualivita che in materia non ha rivali: è nata in Toscana nel 2002 con l’appoggio degli enti locali gode dell’accredito del Ministero delle Politiche Agricole. L’opera base della Fondazione è l’Atlante Qualivita che raccoglie le schede di tutti i prodotti tradizionali italiani che si distinguono per rigore. In foodinitaly trovate così i 271 prodotti italiani a qualità certificata DOP, IGP, STG che pongono l’Italia in testa in Europa (che ne riconosce in tutto 1.259). Trovate i 523 vini a denominazione suddivisi tra DOCG, DOC e IGT.
Fonte: Giornale di Brescia