Previsti interventi per favorire la conservazione di varietà vegetali e razze animali alla base di produzioni locali oggi a rischio di estinzione. La Commissione agricoltura e produzione agroalimentare del Senato ha recentemente approvato, con modifiche, il disegno di legge su «Disposizioni per la tutela e la valorizzazione della biodiversità di interesse agricolo e alimentare», già esaminato dal marzo 2013, e approvato alla Camera.
Lo strumento per dare impulso all’agricoltura e all’agroalimentare locale di qualità esiste: sono i riconoscimenti comunitari DOP e IGP. Ma, come opportunamente sottolinea il Rapporto 2015 della Fondazione Qualivita, fra i tanti prodotti italiani che già si fregiano di tali riconoscimenti, solo pochissimi (una ventina sugli attuali 274), hanno raggiunto risultati significativi in termini di fatturato ed esportazione. Bisogna dunque fare di più per consolidare e valorizzare tutto il sistema.
Si vuole, in sostanza, evitare la cancellazione di tradizioni, sapori, opportunità di valorizzazione economica, legati a molte eccellenze agricole, agroalimentari ed enogastronomiche fin qui «dimenticate», che potrebbero rafforzare il primato di settore del made in ltaly creando nuove opportunità di reddito per gli agricoltori.
Fonte: Informatore Agrario