Il Mipaaf – Ministero delle Politiche Agricole e Forestali comunica che è stato presentato alla Farnesina il Protocollo d’Intesa per la Valorizzazione all’Estero della Cucina Italiana di Alta Qualità, sottoscritto dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale, Paolo Gentiloni, dal Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali, Maurizio Martina, e dal Ministro dell’Istruzione, Università e Ricerca, Stefania Giannini. All’evento hanno partecipato anche gli Ambasciatori dei Paesi G20, Istituzioni ed Enti della cultura e dell’economia, nonché alcuni degli chef più apprezzati del panorama italiano e internazionale. L’iniziativa si inserisce nel quadro del ‘Food act‘, il piano di azione promosso dal Governo per valorizzare la cucina italiana di qualità, e intende dare continuità all’esperienza di Expo Milano 2015, coordinando un piano di azione per valorizzare le eccellenze enogastronomiche italiane. Saranno coinvolti anche MISE, ICE-Agenzia, CONI, Unioncamere e Assocamerestero.In particolare, nel biennio 2016-2017 le azioni promozionali riguarderanno Stati Uniti, Giappone, Repubblica Popolare Cinese, Federazione Russa, Emirati Arabi Uniti e Brasile.
Previsti:
SETTIMANA DELLA CUCINA ITALIANA organizzata da Ambasciate, Consolati e Istituti italiani di Cultura nell’ultima decade di novembre
MASTER CLASS dirette a chef stranieri per diffondere i valori della Dieta Mediterranea e promuovere la conoscenza delle eccellenze agroalimentari e vitivinicole italiane
BORSE DI STUDIO per chef italiani under 30
GIORNATE ITALIANE dedicate alla cucina di qualità promosse dal CONI in occasione di eventi sportivi internazionali, a partire dai Giochi Olimpici di Rio 2016.
“Il mondo ha fame d’Italia e noi rispondiamo con prodotti e cucina di qualità – ha affermato il Ministro Maurizio Martina – a garanzia di una eccellenza che riguarda tutta la filiera e che coinvolge sempre più giovani. Promuovere il vero Made in Italy agroalimentare all’estero, anche attraverso la collaborazione di chef di fama, significa rafforzare la nostra presenza sui mercati stranieri e conquistarne anche di nuovi. Un’azione di ampio respiro, che si inserisce nel piano di internazionalizzazione del Governo che crede e investe sempre di più in un settore cruciale per l’economia del nostro Paese. Lo scorso anno, grazie anche ad Expo Milano 2015, l’export agroalimentare italiano ha sfiorato i 37 miliardi di euro. Un risultato straordinario che conferma che l’obiettivo dei 50 miliardi entro il 2020 è assolutamente alla nostra portata. Per raggiungerlo però dobbiamo continuare ad essere una squadra. È anche questo il senso del Food Act, che per la prima volta vede coinvolti Istituzioni e chef in un percorso sinergico. È questa la potenza del nostro saper fare. È questa l’Italia che lavora con passione e professionalità per scrivere le più belle pagine di successo del Paese.”
Fonte: Ministero delle Politiche Agricole e Forestali