«L’Anno Zero»: così Mauro Povinelli, presidente del Consorzio di Tutela del Formaggio Spressa delle Giudicarie DOP, ha definito il 2016. Lo ha fatto in occasione dell’assemblea annuale, tenutasi presso Palazzo Lodron Bertelli a Caderzone Terme. Povinelli ha illustrato il progetto di valorizzazione della Spressa delle Giudicarie DOP.
«Si tratta – ha annunciato il presidente – di un progetto che permetterà di ridare alla Spressa delle Giudicarie DOP un ruolo di primo piano nel settore dei prodotti di qualità della nostra provincia e non solo. In questi primi 7 anni di attività ci siamo concentrati sulla qualità di prodotto che è unico nel suo genere. Allo stesso tempo però abbiamo proseguito nell‘attività di tutela del marchio Spressa e ottenuto le prime risorse per avviare iniziative di promozione più importanti grazie al quale potremo far conoscere questo formaggio in maniera più decisa».
Il presidente ha poi annunciato che «verranno introdotte delle novità nei prossimi tre anni». Quali? «Prima di tutto la volontà di proseguire con la partecipazione a manifestazioni locali proponendo degustazioni e eventi collaterali». Un rilancio che si concretizzerà anche grazie ad una collaborazione con la Strada e del Vino e dei Sapori del Trentino che, come ha confermato la direttrice, Elena Chincarini «è già partita con l’inserimento della Spressa in alcuni degli appuntamenti in programma».