Possibile azzeramento degli aiuti da parte del Mipaaf per le azioni di lotta alla contraffazione all’estero per i prodotti DOP e IGP. L’allarme è lanciato da Aicig – Associazione Italiana dei Consorzi delle Indicazioni Geografiche – il cui presidente, Giuseppe Liberatore, spiega: “Si tratta di circa 2,5 milioni di euro all’anno pari al 10-15% delle risorse investite ogni anno dai Consorzi per le azioni di monitoraggio del mercato e la protezione legale dei marchi. Un contributo che, anche se non certo esaustivo, è tuttavia fondamentale per le imprese DOP e IGP italiane e la cui eliminazione, dal 2017, striderebbe non poco con i propositi rilanciati da più parti a favore delle azioni anticontraffazione. Insomma una scelta incomprensibile”.
Appena due mesi fa fu presentata al Mipaaf la campagna 2016 antipirateria realizzata all’estero da Parmigiano Reggiano DOP, Grana Padano DOP, Prosciutto di Parma DOP, Aceto Balsamico di Modena IGP e Mozzarella di Bufala Camapana DOP con l’obiettivo di realizzare un monitoraggio su circa 450 punti vendita, per un mnimo di 2.500 controlli per una stima di oltre 10mila referenze. Suona perciò strano, poco tempo dopo, la possibile marcia indietro da parte del Ministero in merito al sostegno per azioni di italian soundig e contraffazione. il direttore del Consorzio del Prosciutto di San Daniele DOP commenta: “Noi possiamo portare un esempio concreto: lo scorso anno il contributo Mipaaf ci ha fornito un fondamentale sostegno per affrontare le spese legali di una complessa causa contro i falsi in Brasile. Senza fonti quell’azione semplicemente non sarebbe esistita”.
Fonte: Agrisole – Il Sole 24 Ore