Ottima qualità ma produzione in netto calo per la Ciliegia di Marostica IGP: “La fioritura era andata bene – spiega la neo presidente del Consorzio di tutela della ciliegia di Marostica IGP, Mariangela Crestani – ed è arrivata addirittura con un anticipo di sei giorni rispetto all’anno scorso. Purtroppo, però, le piogge torrenziali hanno fortemente danneggiato la produzione delle varietà precoci, che rappresentano il 40% di tutto il settore cerasicolo del territorio, con un calo del 65%“.
Fortunatamente i produttori della zona possono però contare sulla qualità: “Le ciliegie che siamo riusciti a salvare – continua la presidente – sono molte buone, dolci e zuccherine, con un calibro superiore alla soglia minima per il marchio IGP, che è di 23 mm. Il valore aggiunto del marchio IGP è che può essere venduto nel mercato con un prezzo maggiore rispetto alle altre ciliegie ed essere quindi, per i produttori, economicamente più sostenibile. Lo scorso anno sono stati raccolti nell’area della Ciliegia di Marostica IGP del comprensorio vicentino circa 1.000 quintali di frutto. Finora, i numeri quest’anno sono inferiori ma speriamo di rifarci con il durone che è una ciliegia più resistente rispetto alle varietà precoci”.
Ad oggi il Consorzio conta circa 100 soci. L’intera filiera, però, è ben maggiore, con quasi 400 persone che lavorano con la Ciliegia di Marostica IGP tra confezionatori, trasformatori e aziende della ristorazione. “Vogliamo abbracciare quante più aziende possibili nel marchio IGP – conclude perché la diversificazione del prodotto di qualità è di sicuro la carta vincente. In particolar modo, cerchiamo di avvicinare i giovani che intraprendono la strada dell’agricoltura e che possono dar vita a nuove coltivazioni contando sul supporto delle ultime tecnologie”.
Promozione tutto l’anno e gemellaggi culinari: “Stiamo lavorando – afferma Crestani – per estendere la promozione della ciliegia anche in altri mesi dell’anno, non solo nel periodo centrale di maggio e giugno, puntando di più sul prodotto trasformato, dalla classica confettura, alla ciliegia sotto spirito oppure ai dolci di pasticceria artigianale. Molto importanti sono inoltre i gemellaggi culinari tra le eccellenze del nostro territorio come quello tra la Ciliegia di Marostica IGP e l’Asparago Bianco di Bassano DOP”.
Fonte: Il giornale di Vicenza