Non si guarderà più soltanto sugli scaffali di mezzo mondo o tra i prodotti messi in vetrina in occasione di fiere internazionali bensì anche in rete per scoprire, come accaduto di recente in concomitanza con la fiera delle eccellenze agroalimentari Fancy Food di NewYork, prodotti tarocchi come una falsa salsa al parmigiano, denominata carbonara, prodotta in Canada. Il Consorzio di tutela del Parmigiano Reggiano DOP ha infatti stretto alleanza con Net Names, società on line specializzata nella protezione dei marchi che lavorerà per scoprire i tarocchi in vendita sul web ed interverrà anche per cancellare i siti che utilizzano in maniera impropria il marchio del parmigiano.
«L’azione messa in atto e il risultato ottenuto – sottolinea il presidente del Consorzio, Alessandro Bezzi – da una parte confermano l’efficacia della vigilanza attivata a livello mondiale dal Consorzio, ma dall’altra evidenziano quanto siano ancora diffusi i fenomeni ingannevoli a carico dei consumatori laddove non esistano i meccanismi di tutela che abbiamo invece ottenuto da tempo dalla Ue».
Il Consorzio ha inoltre lanciato un nuovo piano di investimenti su informazione, promozione e presenza nelle catene distributive degli Usa e del Canada, paesi che nel 2015 hanno assorbito 11.400 tonnellate di parmigiano, corrispondenti a 285mila forme e al 25% del totale delle esportazioni.
Fonte: Gazzetta di Parma
