Un ulteriore taglio alle imposte che gravano sulle imprese agricole, la conferma dello stop all’Imu agricola e della cancellazione dell’Irap per le attività del comparto, la tutela dei redditi degli agricoltori colpiti dalle crisi di mercato e l’apertura del piano Industria 4.0 anche al primario. Queste le misure che il ministro alle politiche agricole, Maurizio Martina, intende inserire nella prossima legge di stabilità. Il ministro a ItaliaOggi dice anche che intende rifinanziare l’aiuto per ettaro ai produttori di grano duro, colpiti da un pesante crollo del prezzo. Poi, a riguardo rivela: «Stiamo pensando a una polizza che garantisca i ricavi».
D. Sta per aprirsi la stagione della legge di stabilità. Quali sono le proposte che il ministero porterà al tavolo dell’esecutivo?
R. Abbiamo una priorità che ci guida: tutelare il reddito degli agricoltori. Lo scorso anno abbiamo dato un segnale importante cancellando l’Irap e l’Imu agricola, con un taglio pari a 600 min di euro. Misure che vanno confermate e rafforzate con ulteriori interventi di abbassamento del carico fiscale. Allo stesso tempo credo sia importante l’inserimento dell’agricoltura nel piano Industria 4.0 per favorire l’uso di tecnologie sempre più innovative e sostenibili.
Fonte: Italia Oggi