Parte oggi la commercializzazione della Patata del Fucino IGP, come prodotto a Indicazione Geografica. A comunicare l’avvio della prima stagione ufficiale è una azienda di Avezzano, in provincia dell’Aquila, che ha appena iniziato a confezionare il prodotto certificato da destinare al mercato distributivo italiano.
Soddisfatto il titolare della prima azienda a commercializzare la produzione certificata Raffaele Torti, che commenta: “Siamo orgogliosi di essere tra le prime realtà del nostro territorio a confezionare e distribuire la produzione a indicazione geografica protetta, dopo gli enormi sforzi fatti nel 2016. Per il momento la proponiamo in vertbag nelle versioni da 1,5 e 2 kg. Crediamo – prosegue Torti – che il grande valore di questa eccellenza possa essere un punto di forza per lo sviluppo futuro”.
L’iscrizione della Patata del Fucino IGP nel registro europeo delle IGP tutelate dall’Unione europea contro imitazioni è datata 30 dicembre 2015. L’area di coltivazione include porzioni di territorio appartenenti ai comuni di Avezzano, Celano, Cerchio, Aielli, Pescina, S. Benedetto dei Marsi, Ortucchio, Trasacco e Luco dei Marsi. Sono ammesse a tutela tutte le varietà di patate dell’area, le quali devono presentare un calibro omogeneo non inferiore ai 35 mm e superiore agli 80 mm con una differenza ammessa, nelle singole confezioni, non superiore ai 20 mm.
Fonte: italiafruit.net